AMBULATORIO DI PNEUMOLOGIA: LA SPIROMETRIA DÀ RISULTATI SEMPRE PIÙ PRECISI
Dott.ssa Angelini, in cosa consiste questa novità?
Ci stiamo allineando ai nuovi sistemi di refertazione introdotti dopo il 2012 (Global Lung Initiative 2012) per ampliare e rendere più sicura la definizione di normalità nei test di funzionalità respiratoria. Con questi nuovi parametri copriamo infatti una fascia di popolazione più ampia, dai 3 ai 95 anni e di tutte le etnie.
Si tratta di una grossa novità che è già stata introdotta nel sistema informatico del Poliambulatorio Euganea Medica e che contiamo si possa trasferire entro l’anno anche negli spirometri di Data Medica e di Medicina del Lavoro.
Quali sono i vantaggi per i pazienti che effettuano la spirometria?
Sarà più semplice effettuare diagnosi di asma e altre patologie respiratorie in bambini, adolescenti, giovani adulti e anziani (ovvero con le fasce più scoperte dai precedenti teorici di popolazione).
La diagnosi di patologie ostruttive non sarà più effettuata con un numero fisso, ma con un intervallo di normalità ed un LIVELLO INFERIORE DI NORMALITÀ, più sensibile e preciso.
Le spirometrie del passato vengono reinterpretate con il nuovo sistema, per non perdere la continuità nella refertazione e nelle risposte ai pazienti e medici di famiglia.
Per approfondimenti è possibile visitare il sito della Global Lung Initiative o il sito ERS European Respiratory Society.
Intervista alla dott.ssa Caterina Angelini, pneumologa presso il Poliambulatorio Euganea Medica di Padova.
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